Regime Forfettario e fattura elettronica

PREMESSA:

Chiedi al tuo commercialista delucidazioni in merito; di seguito riportiamo quanto sembra certo ad oggi....

Dal primo luglio scatta l'obbligo di fatturazione elettronica per le attività nel regime forfettario che nel 2021 hanno fatturato più di 25.000€ (per gli altri tale obbligo scatterà col il 2024: non è un errore.... tra un anno e mezzo).

Ciò nonostante resterà il doppio canale perché restano inalterate le regole per quel che riguarda le prestazioni sanitarie effettuate verso persone fisiche: ovvero resta il divieto di fatturazione elettronica per motivi di privacy.

Alcune regole importanti da sapere che già si applicano agli altri regimi fiscali e che da ora si estenderanno al regime forfettario:

- Se la fattura non contiene prestazioni sanitarie (sia verso privati sia verso Partita IVA) c'è l'obbligo di fatturazione elettronica.

- Nel caso di fatture miste a privati (sia prestazioni sanitarie che no) c'è il divieto di fatturazione elettronica 

- Nel caso si stia fatturando a una PA oppure a un Soggetto IVA c'è l'obbligo di fatturazione elettronica

- Nel caso si stia fatturando a una PA oppure a un Soggetto IVA e la fattura contiene prestazioni sanitarie nei confronti di persone fisiche (ma imputate a soggetti IVA che se ne fanno carico, in tutto o in parte, per contratto o per altro motivo) è necessario che vengano adottati tutti gli accorgimenti per non inserire nella fattura elettronic ne dati del paziente ne altri elementi che consentano di associare in modo diretto la prestazione resa ad una determinata persona fisica identificabile.

Cardioreport con il modulo opzionale per le fatture elettroniche, può solo generare l'XML ma "se ti serve" e "in che casi" dovrà essere una tua scelta consapevole...

Cardioreport quindi è già predisposto per creare gli XML, necessiterà di qualche configurazione (se hai difficoltà contattaci liberamente), e può usare una numerazione differente rispetto alle fatture normali